“Un giovane soldato riceve l’incarico di entrare a far parte della D.P: la sezione dell’esercito incaricata di catturare i disertori dell’esercito e che mette a nudo la dolorosa realtà vissuta da ogni recluta durante la chiamata alle armi.“
Oggi volevo parlarti di “D.P” un kdrama di 6 episodi che puoi trovare su Netflix. Dal teaser avevo capito che avrebbe fatto ridere e allo stesso tempo avrebbe trattato tematiche serie, ma non pensavo che le tematiche sarebbero state così pesanti.
In Corea del Sud tutti i maschi, prima dei 30 anni, devono fare il servizio militare della durata massima di 2 anni (la durata cambia in base a quale unità si viene mandati dopo aver fatto circa 5 settimane di addestramento). Infatti il drama inizia con Jun-ho, il nostro protagonsita, che deve andare ad arruolarsi.
Insieme a Jun-ho veniamo a conoscenza della violenza e del bullismo che aleggiano nelle stanze fredde e buie durante questo periodo, dove i superiori picchiano, deridono e fanno le peggio cose ai loro subordinati. Jun-ho è “fortunato” perchè viene scelto come membro dell’unità D.P e per questo passerà molto tempo fuori dalla caserma evitando, parzialmente, le violenze dei suoi superiori. Come membro della D.P insieme al suo conpagno di squadra, Ho-yul, avranno il compito di catturare i disertori. Disertori che molto spesso decidono di scappare dalla casarme e dalla leva a causa di quello che subiscono in caserma.
La cosa che più mi ha fatto male e che mi ha fatto arrabbaire, non è tanto vedere gli orrori che alcuni ragazzi devono subire, perchè di quelle cose ero già a conoscenza, ma il fatto che tutti sanno cosa succede a questi ragazzi e nessuno fa nulla per evitare che episodi del genere accadano. Anzi addirittura l’esercito insabbia la cosa e fa semplicemente trasferire i bulli in un’altra caserma!
Non fanno nulla per capire il perchè di questi gesti, ma soprattutto per aiutare i ragazzi che hanno subito violenza. Perchè questi gesti resteranno per sempre impressi nelle menti di chi le ha subite: alcuni riusciranno a superarla, altri no e questo li farà compiere gesti estremi, come ci viene mostrato in “D.P”.
Drama che non tratta solo il problema della violenza all’interno dell’esercito, ma anche di violenza domestica, abbandono, solitudine e depressione. Io l’ho amato alla follia grazie sì alla trama e a quel tocco di comicità che non rende troppo pesante ogni puntata, ma soprattutto alla bravissima interpretazione degli attori che dal primo all’ultimo (comparse incluse) hanno fatto un lavoro spettacolare riuscendo a trasmetterti i sentimenti dei loro personaggi.
P.S.:quanto è stato bravo Jung Hae-in?? ma anche Cho Hyun Chul ha fatto un lavoro strepitoso!
P.S.S: finita l’ultima puntata non lasciarti sfuggire la scena dopo i titoli di coda 😉.